Inizio di una stagione di Enduro che si prospetta particolarmente impegnativa, segnata dall’avvio del campionato Triveneto Enduro in condizioni meteo avverse. La tappa inaugurale, la Go Enduro, si è svolta sotto una pioggia incessante che ha trasformato i sentieri in vere e proprie sfide di sopravvivenza, con fanghiglia da affrontare ad ogni curva. Le condizioni estreme hanno reso la competizione ancor più epica, con la PS5 purtroppo cancellata a causa dell’inagibilità del percorso.
Nella successiva tappa, l’Aviano Enduro, che ha visto anche la partecipazione nel contesto dell’Italian Enduro Series, il sottoscritto, Lorenzo Pipan, ha dovuto confrontarsi con una serie di sfide. Purtroppo, alcuni errori nella PS1 hanno comportato una perdita di tempo significativa, complicando ulteriormente il percorso nelle PS2 e PS3. Nonostante le difficoltà, l’ultima discesa ha visto un notevole recupero di posizioni, ma un imprevisto legato al cronometraggio ha causato la cancellazione di questa prova, vanificando così gli sforzi fatti per rientrare in classifica.
Ogni gara, con le sue difficoltà e imprevisti, rappresenta un banco di prova per l’atleta, un’occasione per mettere alla prova la propria resistenza fisica e mentale. E sebbene il risultato finale non sia stato quello auspicato, ogni esperienza in pista è un’opportunità di crescita e apprendimento per affrontare le sfide future con ancora maggiore determinazione e preparazione. Non vedo l’ora di tornare sulle tracce del prossimo evento, pronto a dare il massimo e a superare ogni ostacolo che la pista possa riservare.
Ciò che conta davvero non è il risultato finale, ma la determinazione e la resilienza dimostrate lungo il cammino.
